Newblackpanthers.it non è più qui. Prova ronchibaseball.it invece.
Potrebbe essere una sorpresa per molti venire a sapere che un'attività per eccellenza a stelle e strisce come il baseball ha una sua presenza forte anche in Italia. Il motivo per cui rimane un fenomeno sconosciuto ai più è perché, come molti sport ritenuti "secondari" rispetto al calcio o al tennis, il baseball ha pochissimo spazio sui media tradizionali, nonostante la schiera sempre più nutrita di tifosi e bookmaker che riesce ad attirare.
Questo sito esiste proprio per ovviare a questa lacuna, e sarà un punto di riferimento per chi cerca informazioni, anche storiche, su questa disciplina.
Storia, si diceva. Quella italiana non comincia con la fine della Seconda guerra mondiale, come sarebbe lecito supporre dallo status di preminenza di squadre come il Nettuno, nate dove la presenza americana e quindi l'influenza dei G.I. era più forte. No, il baseball arriva in Italia a inizio del XX secolo. La censura mussoliniana per tutto ciò che proveniva dall'estero tuffò questo sport in un periodo di oblìo, dal quale riemerse a conflitto mondiale già concluso.
L'Italia, al pari di Stati Uniti, Cuba o Giappone ha tuttora un campionato che si conclude con le "Series" per definire la squadra migliore della stagione e una nazionale che ha vinto il titolo europeo per ben 10 volte (l'ultima nel 2012), e il livello del gioco tricolore è così elevato che la prestigiosa Major League Baseball, dagli USA, sta pensando di aprire in Italia delle accademie per l'insegnamento e il perfezionamento delle tecniche ai giocatori.
Al momento, oltre al Nettuno Baseball, le squadre più importanti e titolate in Italia sono la Fortitudo Bologna (stessa società della squadra di basket), il Rimini, il Grosseto e il T&A San Marino, cui viene permesso di giocare "oltreconfine".